Installazione Linux su PC

In questa pagina vediamo delle guide semplici per installare Linux sul PC, ho scelto di mettere 3 sezioni:

Creazione di una chiavetta con Linux

Avvia il tuo Linux (Installazione di un sistema Linux qualsiasi)

Installazione di AVLinux a fianco di Windows (Guida per l’installazione specifica della distribuzione AVLinux)

Creazione di una chiavetta con Linux

Dichiarazione di non responsabilità: questo sito Web, inclusi i suggerimenti di seguito, deve essere utilizzato “a proprio rischio”. Non posso essere ritenuto responsabile nel caso in cui il tuo computer si danneggi, o perdi i tuoi dati, o qualsiasi altra guasto possa accadere a seguito dell’utilizzo delle informazioni fornite su questo sito web. Come con qualsiasi computer, ricordarsi sempre di eseguire il backup dei file prima di apportare modifiche importanti. Per un aiuto più specifico con problemi riguardanti i kernel in tempo reale, compatibilità hardware specifica, ecc., fare riferimento al  Forum ufficiale di Ubuntu Italia soprattutto la sezione Multimedia per un elenco di ulteriori risorse utili.

La prima cosa che dovrai decidere è quale computer utilizzerai e come utilizzarlo: sostituendo il sistema operativo corrente, aggiungendo un sistema operativo Linux accanto a ciò che è già sul disco, o utilizzando una chiavetta USB Live con una distribuzione di produzione audio Linux, lasciando così il computer inalterato. Se decidi di rimuovere il sistema operativo corrente, assicurati di aver salvato i dati importanti in un altro posto, poiché andranno persi definitivamente quando il sistema verrà cancellato. (Se utilizzi una distribuzione per chiavetta USB, assicurati che abbia la capacità di salvare il tuo lavoro da qualche parte. Dovrai usare l’intera chiavetta. Assicurati che abbia abbastanza memoria e assicurati di formattarla nel formato corretto richiesto per la distribuzione che desideri utilizzare.)

Esistono molte versioni di Linux. Alcune sono leggere, altre meno. Alcuni sistemi sono nuovi, altri esistono da anni. Molti si dedicano a svolgere compiti specifici. E alcuni di questi sono stati progettati per la produzione audio (e talvolta video). Puoi sfogliare diverse distribuzioni (versioni) e persino vedere la loro classifica giornaliera di popolarità e cercare distribuzioni di una particolare categoria, su Distrowatch .

Dopo aver deciso quale distribuzione utilizzare, scarica l’immagine (forse 15-30 minuti per il download) e il file md5sum. Fino poco tempo fa si utilizzava un disco CD-R o DVD-R vuoto come supporto, mentre ultimamente si utilizzano chiavette USB, molto più pratiche da lavorare.

Quando l’immagine viene salvata sul computer, apri l’applicazione di masterizzazione del disco (ad es. Nero) e seleziona l’immagine. (Ha un’estensione di file .iso.) Questo file include un codice che dovrebbe essere visibile da qualche parte nell’applicazione di masterizzazione del disco. Questo codice è il numero md5sum e deve corrispondere al file md5sum scaricato. (Se non riesci a ottenere il codice dall’applicazione di masterizzazione del disco, puoi provare comunque a eseguire l’installazione; se l’installazione ha esito positivo, tutto dovrebbe andare bene.). Alternativamente alla creazione di un CD-R o DVD-R puoi masterizzare l’immagine in una chiavetta USB tramite l’applicazione Rufus Portatile.

Come detto non si esegue un semplice copia/incolla dell’immagine sul supporto scelto, è necessario masterizzare l’immagine sul disco utilizzando l’opzione “masterizza immagine su disco”. Anche questo richiederà del tempo (10-20 minuti). Utilizzare la velocità di scrittura più bassa possibile, per ridurre al minimo il rischio di errori di scrittura. Al termine avrai una distribuzione Linux pronta per provare come demo o installarla sul tuo disco rigido! 🙂

Avvia il tuo Linux

Dopo aver creato il disco o chiavetta, inserirlo nel computer e riavviare. Se il pc non avvia Linux dal dispositivo scelto, sarà necessario riavviare ed entrare nell’area di controllo del BIOS, per impostare il computer in modo che legga l’unità CD / DVD o chiavetta prima di ogni altra cosa. Se è già impostato, dovresti vedere un tipo di schermata di benvenuto per la tua distribuzione. A seconda della distribuzione, potresti avere diverse opzioni tra cui scegliere. La scelta predefinita (se non scegli nessuno entro i primi secondi) è di eseguire una versione demo della distro, senza installarla effettivamente sul computer. Questo dà all’utente la possibilità di vedere come appare, provare alcune applicazioni, ecc. Probabilmente c’è anche un pulsante “installa ora” da qualche parte sul desktop. Se non vuoi installarlo sul disco rigido, spegni il computer quando hai finito. Se desideri installarlo, fai clic sul pulsante appropriato e segui le istruzioni.

Se vuoi installare la distribuzione, dovrai decidere se rimuovere o meno il sistema operativo corrente. A seconda della distribuzione, di solito c’è un passaggio nel processo di installazione che ti dà la scelta di cosa fare. Ricorda che se decidi di cancellare il tuo attuale sistema operativo, perderai anche tutti i dati, quindi salva prima i tuoi dati!

Durante l’installazione, ti verrà richiesto di scegliere un nome utente (6-8 caratteri, tutto minuscolo, senza spazi) e una password. Potrebbe anche essere necessario specificare una “password di root”. Prendi nota di queste password, sono molto importanti !!

Inoltre, e a seconda della distribuzione, potresti avere la possibilità di selezionare pacchetti specifici da aggiungere. Ubuntu Studio ha un elenco completo di applicazioni audio e video che possono essere selezionate durante l’installazione. (Possono essere installati in seguito, se si preferisce). Potrebbe anche essere chiesto se si desidera installare un kernel in tempo reale o a bassa latenza, se si desidera una configurazione per la produzione audio. Scegliere uno di questi significa che il computer darà la priorità più alta alle applicazioni utilizzate per la produzione audio. Questo serve a migliorare le prestazioni, la qualità delle registrazioni, ecc.

Al termine dell’installazione, il disco dovrebbe essere espulso automaticamente e il computer dovrebbe riavviarsi automaticamente.

Quando il computer si riavvia, sarai quindi in grado di impostare le cose nel modo desiderato e installare le applicazioni nel modo desiderato.

Installazione di AVLinux a fianco di Windows

Il paragrafo precedente è relativo all’installazione di una qualsiasi distribuzione Linux, mentre ora vediamo nello specifico come installare AVLinux.

Quando avviate il PC con la chiavetta già preparata compare un menù dove occorre scegliere la prima posizione in alto, questa avvierà AVLinux in modalità live, che vi dà la possibilità di provare il sistema senza installare nulla. Addirittura io lo utilizzo quando ho la necessità di produrre dei pezzi al volo in qualsiasi computer, poi il lavoro svolto è possibile comunque salvarlo in una posizione sul disco rigido, salvando quindi solo i file e non il software.

Altrimenti è possibile cliccare un’icona presente sul desktop relativa all’installazione del sistema

Ora si avvierà MX Linux Installer, confermate il tipo di tastiera italiano e la volontà di installare AVLinux a fianco del preinstallato Windows

Nell’immagine sopra cliccando su “Personalizzare l’aspetto del disco” permette la creazione di una seconda partizione con AVLinux a fianco di Windows

Alla prossima schermata cliccate sull’icona del disco per aprire GParted, un’applicazione Linux per apportare modifiche agli hard disk e tutti i dispositivi di archiviazione montati sul PC

A questo punto dovete selezionare la partizione ntfs che è quella di Windows per andare poi a ridimensionarla

Nell’immagine sopra si vede la finestra dove è possibile scegliere la dimensione della partizione di hard disk che andremo a destinare al nostro nuovo sistema operativo, nell’esempio sopra ho indicato 50 Gb.

Successivamente occorre cliccare il pulsante con la freccia azzurra “Ridimensiona/Sposta”, la spunta verde indicata con il numero 1 nell’immagine sotto e il tasto applica indicato al numero 2. Quella al numero 1 non è molto intuitiva e la prima volta che l’ho fatto mi sono bloccato per un po’ prima di capire come andare avanti

Le partizione creata non è allocata non è quindi possibile utilizzarla, occorre quindi selezionarla, e dal menù scegliere “Partizione” e “Creazione di nuova partizione”.

Nella finestra che si apre è sufficiente inserire il nome della nostra nuova partizione e poi cliccare il tasto “Aggiungi” quello a fianco del segno + verde

E nuovamente confermare l’operazione con la spunta verde come quella vista prima “poco intuitiva”.

Chiudiamo GParted e poi ritorniamo alla finestra di prima dove dopo un rapido aggiornamento è visibile la nostra nuova partizione, la quarta in elenco. Occorre aprire il menù a tendina sotto la colonna “Usa Per” e selezionare “root” per poterla abilitare ad ospitare un sistema operativo

A questo punto cliccate sul tasto avanti, confermare con “si” l’avvertimento successivo ed attendere la creazione di AVLinux, confermare ed il gioco è fatto.

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